Vincenzo Capuano
(viale Italia, 199 – Avellino)
Tra i fautori della pizza napoletana “contemporanea” (per intenderci quella col cornicione enorme e il centro sottile), Capuano da qualche tempo ha aperto il suo franchising in Viale Italia. La sua è una pizza buonissima, ricca, goduriosa. Ingredienti di primissima qualità e una certa fantasia nei nomi sono il suo cavallo di battaglia. Insieme ad alcuni pratiche distintive, come la possibile richiesta di forbici per tagliare meglio la pizza ed esaltarne maggiormente il cornicione alveolato (adatto a qualsiasi tipo di farcitura!). Una pecca (imposta dal franchising): a menu non ci sono le patatine fritte!
Adatto per… gli amanti della pizza in versione “contemporanea”
Carmine Ragno
(viale Appia, 134 – Atripalda)
Ubicato nel parco commerciale all’ingresso dell’Avellino-Salerno, questa piccola ma accogliente pizzeria gode di una posizione strategica, ma soprattutto della decennale esperienza del suo deus ex machina Carmine Ragno. Decano dell’arte pizzaiola avellinese, la sua pizzeria con bar annesso ha il vantaggio di essere sempre aperta, a pranzo e cena, rappresentando un punto di riferimento a tutte le ore. Carmine, persona dall’estrema gentilezza e soprattutto molto preparato, ha le sue filosofie (come l’olio da mettere rigorosamente dopo la cottura) di cui disquisisce volentieri senza gelosia, mostrando all’occorrenza, non senza qualche imbarazzo figlio dell’eccessiva modestia, le certificazioni e i riconoscimenti collezionati negli anni. La pizza, maniacalmente eseguita, restituisce il sapore autentico di un tempo. Da assaggiare i fritti, davvero ben fatti. Profonda la gamma delle birre, con qualche chicca locale sempre presente, per una pausa pizza-birra tutta irpina. Tempi di attesa e personale di sala impeccabili.
Adatto per… chi ricerca il gusto della pizza tradizionale, come si faceva una volta…
Otto grani
(via Nazionale, 225 – Mercogliano)
La pizzeria che non ti aspetti. In una pompa di benzina, nel caotico viavai di Torrette di Mercogliano, Otto Grani è un punto di riferimento per una sosta di qualità e affidabilità. Uno dei segreti, sorvolando sull’indubbia bontà delle pizze, sta negli orari di apertura molto generosi. Oltre a insalatone, antipasti e piatti principali, il comparto pizze si compone, accanto alle proposte classiche, anche di pizze speciali (con ingredienti certificati), pizze alla pala irpina (che eccellono in croccantezza) e pizze a tre cotture (vapore – forno – fritto), per accontentare davvero tutti i gusti. Da provare i fritti, molto leggeri e fantasiosi. Profonda anche la selezione di birre speciali.
Adatto per… chi ama andare oltre le consuetudini
Capaldo – Forno contemporaneo
(via Luigi Amabile, 78 – Avellino)
Il giovane e intraprendente Guglielmo, figlio d’arte, propone nel centro di Avellino un concept di pizza al taglio davvero speciale, frutto di una perenne sperimentazione tra tecniche, tempistiche e abbinamenti. Il locale è conosciutissimo per la grande varietà di pani, focacce, snack che vedono le farine (meticolosamente selezionate) come vere protagoniste di un’attività che giorno dopo giorno aumenta i suoi estimatori (non a caso presente su numerose guide specializzate). Il segmento pizza si caratterizza per un impasto rigorosamente semi-integrale ed una grande fantasia negli abbinamenti. La mia preferita è la Irpina 2.0, con crema di castagne e porcini. Da passarci almeno una volta nella vita per assaggiare un prodotto croccante, saporito e leggero. Se per molti si parla di florido passato, qui siamo in presenza del futuro della pizza ad Avellino. Ma occhio a non farvi prendere dall’entusiasmo perché la qualità costa.
Adatto per… i maniaci della pizza alla pala
Marajà
(via Santissima Trinità, 109 – Avellino)
Il Marajà propone luxury pizza, cavalcando il trend delle pizze gourmet. Si trova al centro di Avellino, in un locale ampio e luminoso, dove lo chef Daniele De Iasio, accanto ad un’ampia gamma di pizze classiche, propone variazioni sul tema decisamente originali, a tema orientale. È il caso per esempio della Za’atarina, una bufalina a tutti gli effetti, cosparsa all’uscita da un mix di spezie che ne arricchisce il sapore e regala un’emozione culinaria alternativa. Interessante anche la linea “Ramazan Pidezi”, focacce al forno farcite in maniera davvero golosa. In carta anche insalate Pokè, taglieri e fritti (anche qui con proposte che sorprendono). Compreso nel coperto una graditissima entrèe (finger e drink). Pizze anche gluten free.
Adatto per… chi va sempre oltre gli schemi
I Resilienti
(via Campane, 55 – Avellino)
Moderna pizzeria tutta avellinese, la pizza qui rapisce per la leggerezza eterea dell’impasto, sulla quale il pizzaiolo ci mette la firma (letteralmente). Grande varietà di birre artigianali (molte anche irpine). Servizio molto cordiale e veloce. Una chicca è la gamma di pizze in versione dolce! Prezzi leggermente sopra la media. Ma ne vale la pena perché oltre ad una pizza sontuosa forse si mangiano i migliori fritti in circolazione, asciutti e fantasiosi (tra cui una variegata batteria di crocché). Piacevole in estate consumare la pizza nel tranquillo spazio antistante.
Adatto per… chi ama la pizza con farciture dolci!
Pizzeria Romana
(via Carducci, 69 – Avellino)
Insegna quasi mitologica. Pizza in teglia, alla romana, sottilissima, da consumarsi sugli sgabelli al volo, oppure da asporto (ad orario continuato!). Da sempre una domanda attanaglia l’avventore e riguarda la possibilità di piegarla o meno. Una domanda di rito che ha fatto scuola ad Avellino. Una pizzeria che si è evoluta nel tempo, a partire dagli anni ’60 (per conoscerne l’incredibile storia clicca qui). Tempo addietro il cliente proponeva il budget di spesa (“Mi fai 2000 lire di pizza???“), con il prodotto venduto a peso. Oggi le cose sono cambiate. La nuova generazione gestisce questa pizzeria con un occhio attento anche al marketing (che non fa mai male): presente infatti una birra a marchio, sponsorizzazioni ad eventi, arricchimento nella gamma delle proposte, sperimentazioni sulla lievitazione, la volontà addirittura di creare un’accademia. Rimane il fatto che per l’avellinese medio il solo nome “Pizzeria romana” sa di storia, di tradizione, di appartenenza, provocando emozioni impareggiabili.
Adatto per… gli amanti della pizza in teglia calda ed appagante, da mangiare al volo…
Balbi
(via Salita Palazzo – Atripalda)
Nei pressi del Municipio di Atripalda una pizzeria che sta scalando le classifiche di gradimento. “La vera pizza napoletana ad Atripalda” recita lo slogan di questo locale, moderno ed accogliente, con ampio dehors dove gustare le pizze anche all’aperto. Pizza moderna, leggerissima, dal cornicione pronunciato, da scegliere tra le classiche, le gettonatissime special ed una sezione dedicate alle “gourmet d’Irpinia”, realizzate con i migliori ingredienti della provincia di Avellino. Si consiglia di prenotare perché la pizzeria è sempre strapiena. Personale davvero gentile, guidato da Giovanni Balbi. Da qualche tempo prevede anche dolci molto particolari, provenienti da una pasticceria campana che punta al gusto e all’estetica delle proposte.
Adatta per… Chi ha tanta tanta fame (la pizza è davvero enorme)
Erreclub’s di Palmiro Ragno
(via Chiesa Conservatorio, 30 – Avellino)
Pizzaiolo di stirpe (proviene da una famiglia di famosi pizzaioli), Palmiro è ormai un’istituzione. Pizzeria molto raccolta e caratteristica, con qualche tavolo lungo il vicolo adiacente la centralissima Piazza Garibaldi. Al di là delle tendenze, Palmiro promuove da sempre la pizza classica napoletana, con buona pace delle mode. La sua pizza punta al sodo, con i soliti eccellenti risultati basati su qualità degli ingredienti ed equilibrio, oltre ad uno smodato rigore per la tradizione. Tra le poche dove mangiare in un vicoletto appartato nel cuore del centro città.
Adatta per… chi cerca una ottima pizza in un locale caratteristico del centro
Triade – Pizzeria contemporanea e…
(Corso Umberto I, 29 – Avellino)
Pizzeria su Corso Umberto I. Interno piccolo ma accogliente, asporto piuttosto veloce. Le pizze hanno un costo che tendono al gourmet (il sottotitolo “Pizzeria Contemporanea” un po’ lo suggerisce). Possibilità di optare per tutte le pizze nella versione “a ruot’ e carr’” (con sovrapprezzo), anche se la particolarità è la pizza croccante, insieme alla buonissima pizza fritta. Selezione di birre molto ristretta, di pochi birrifici artigianali napoletani, senza alternative “commerciali” (né irpine).
Adatto per… gli amanti della pizza fritta classica napoletana, proposta in più versioni