Una ricetta molto antica, che risale addirittura ai romani e che in Irpinia è il dolce tipico del Carnevale
In occasione del Carnevale esiste un universale gastronomico che unisce tutte le tavole d’Irpinia. Le chiacchiere sono uno sfizioso fine pasto o un spuntino da farsi a tutte le ore, insomma un dolce piacere da concedersi in questo periodo dell’anno.
D’altronde, e l’etimologia della parola “Carnevale” lo dice chiaramente (“Carnem levare”, cioè “togliere la carne”), con l’inizio della Quaresima, a partire dal Mercoledì delle Ceneri, a tavola si farà spazio all’austerità. Tanto vale concedersi, in questi giorni di festa, qualche goloso intermezzo.
La ricetta è molto antica e risale addirittura ai tempi dei saturnali, la festa pagana antenata del Carnevale.
Un rituale in cui la sola regola era sovvertire le regole quotidiane: schiavi e padroni godevano per un giorno delle stesse libertà (meccanismo che richiama il mito degli squaqualacchiun di Teora) e ogni altra forma di decoro poteva essere abbandonata.
Dei saturnali erano famosi i banchetti, in cui erano protagoniste le frictilia, dolci fatti con uova e farina di farro, fritti nel grasso di maiale e intinti nel miele. Oggi, nonostante gli ingredienti siano più moderni e in parte cambiati, questi dolci (intanto ribattezzati “chiacchiere” per un’invenzione del cuoco della Regina Margherita di Savoia) sono ancora protagonisti assoluti in tutta Italia. E in Irpinia più che mai.
Vediamo come si preparano le chiacchiere: una ricetta semplice e veloce, ma gustosissima.
INGREDIENTI:
- Farina bianca 00 (500 gr)
- Zucchero (60 gr)
- Burro (60 gr)
- Uova (3)
- Marsala (50 ml)
- Scorza grattugiata di limone (1)
- Olio di semi (per la frittura)
- Zucchero a velo (per la decorazione)
PREPARAZIONE:
- In una ciotola capiente, setacciare la farina, unire il burro morbido, le uova, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e il marsala.
- Impastare tutto velocemente per poi passare sulla spianatoia dove continuare l’impasto per una decina di minuti, finché non sarà compatto e liscio.
- A questo punto, coprirlo con pellicola trasparente e lasciarlo riposare circa 1 ora, a temperatura ambiente.
- Trascorso questo tempo, infarinare una spianatoia e staccare una parte dell’impasto portandolo sulla spianatoia.
- Lavorare l’impasto con un mattarello, fino ad ottenere una sfoglia molto fina.
- Una volta stesa la sfoglia (il resto dell’impasto non ancora utilizzato deve rimanere coperto dalla pellicola), con una rotella dentata ricavare dei triangolini o qualsiasi altra forma. Ottenuti questi triangolini, praticare un piccolo taglio nella parte centrale.
- Versare l’olio in una padella e portarlo ad una temperatura media: se si tiene la fiamma troppo alta le chiacchiere rischieranno di bruciarsi.
- Friggere le chiacchiere poche per volta e per pochi secondi, avendo cura di rigirarle.
- Scolarle su vassoio con carta assorbente
- Attendere che si raffreddino e poi spolverizzare con zucchero a velo.
Le chiacchiere di Carnevale irpine sono pronte! Buon Carnevale a tutti!